Tradimento: è possibile perdonare ?
Essere in coppia è sinonimo di fedeltà e stabilità. Ma le statistiche dicono che quasi tutte le coppie, anche fra le più salde e affiatate, assaggiano l’amaro piatto del tradimento. La relazione d’amore in una coppia è uno dei legami principali che creiamo nella nostra vita: rappresenta il desiderio di eternità e di sicurezza di una persona e l’esigenza di superare i limiti e l’indeterminatezza della vita presente.
Quindi il tradimento, rappresenta lo scetticismo nei confronti del mondo esterno e della nostra identità. Tradimento deriva dal latino ‘tradere’ che in italiano significa consegnare, inteso come “consegnare al nemico”.
Infatti il tradimento consegna la parte del noi che ha investito nella relazione, ad un’altra persona.
Questa esperienza rappresenta varie fasi. La fase iniziale riguarda le possibili cause, i segnali anticipatori e come questo matura.
- Per quanto riguarda le possibili cause del tradimento, le più diffuse sono: carenza affettiva, mancanza di attenzione, crisi di mezza età, desiderio di avventura e di trasgressione, reazione di vendetta al tradimento dell’altro e fine della progettualità di coppia.
- Per quanto concerne i segnali anticipatori, ci sono delle differenze tra uomo e donna. L’uomo lega il tradimento al piacere sessuale, non ha nessun problema a vivere clandestinamente la relazione ed è meno attento nel “nascondere”. La donna, al contrario, lega il tradimento ad un coinvolgimento emotivo ed amoroso e ha più difficoltà a viverlo clandestinamente, ma tende a “nasconderlo” meglio.
Il tradimento passa da una fase in cui nella coppia ci sono problemi irrisolti e non discussi, ad un’altra fase in cui si sviluppa il vero tradimento. In questa fase l’infedele nega e l’altro cerca di ignorare i segni della relazione.
Un passo importante è la rivelazione perchè è un evento traumatico. E’ spesso un episodio devastante per il partner ferito, che sconvolge la percezione di sé stessi, della propria relazione di coppia e del proprio partner. A questo punto critico, il patner è ossessionato dal problema e prende la decisione di tentare una riconciliazione, attraverso il perdono, oppure decide di interrompere definitivamente la relazione.
Se il tradimento viene perdonato, la maggior parte delle volte è un perdono incompiuto perchè in questi casi si perdona soprattutto per la paura della perdita dell’altro. Infatti perdonare, non significa dimenticare, ma far si che il passato non continui a ferirci e ricordare senza provare dolore. Per fare ciò bisogna elaborare il tradimento e vivere la fase del dolore e della rabbia, in modo di poter arrivare alla consapevolezza dell’accaduto, poichè solo alla fine di questa fase si può davvero perdonare.