Storie piccanti in treno
La carrozza del treno era vuota: c’erano solo lui e lei, uno di fronte all’altra. Lei aveva le palpebre abbassate, probabilmente si era addormentata: capelli sciolti, unghie smaltate, i capezzoli turgidi ben visibili sotto la camicetta, le caviglie sottili, i piedi fuori dalle scarpe. Lui la guardava facendo ben attenzione a non farsi notare, mentre già la sua immaginazione correva verso
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