Erano le 4 del mattino di un gelido inverno, quando Rocco decise di fermare il suo camion su un’area di servizio. Era distrutto, stava guidando ininterrottamente da 16 ore e aveva una voglia matta di chiudersi nei cessi dell’Autogrill per spararsi una sega. Le foto hot che aveva appese nella sua cabina l’avevano eccitato ed era più di 1 mese che non scopava sua moglie Luana, Milf insaziabile con la passione per il bondage e le pecorine selvagge, tant’è che Rocco spesso la sodomizzava sul balcone alle prime luci dell’alba dandole della troia rotta in culo golosa di sborra calda.
Scese di corsa per raggiungere il bagno dell’Autogrill, ma in quel momento una donna, nel frattempo salita a bordo del suo camion, urlò verso di lui: “yuu, bel maschioneeeee, che me lo dai un passaggio?”
Rocco non credeva ai suoi occhi: era una donna bellissima, una biondona con un seno da favola e degli occhi azzurro ghiaccio, tant’è che prima di precipitarsi rinunciando a svuotare la vescica e le palle pensò bene di chiederle se nascondesse una “sorpresina” sotto, ottenendo come risposta che il suo nome era Ingrid, veniva dalla Russia e che ovviamente non aveva nulla di cui preoccuparsi, che lì sotto c’era un triangolino ad attenderlo e non un cazzo da far invidia ad uno stallone americano.
Scettico, ma troppo eccitato per guardare il pelo nell’uovo, Rocco decise di rischiare: mai scelta si rivelò più azzeccata visto che a bordo del camion oltre ad Ingrid c’era anche una mulatta di nome Fatima, anch’essa dotata di un corpo da favola: sesta di seno ed un culo sodo in grado di far impallidire Jill Cooper.
Rocco se le sarebbe scopate seduta stante, se non fosse stato per un piccolo particolare: doveva pisciare. Un problema facilmente risolvibile secondo le due ragazze che gli chiesero espressamente di pisciare nella loro bocca, facendo anche i gargarismi con il piscio dell’uomo per poi passarselo di bocca in bocca durante un bacio saffico. Una scena tanto eccitante, quanto raccapricciante per Rocco, che nonostante fosse tutt’altro che uno stinco di santo, fino ad allora non aveva mai pisciato in bocca ad una donna né assistito ad un bacio fra due donne intente a “palleggiarsi” il piscio, manco a parlare del rapporto a 3 che si apprestava a consumare.
Nello stesso istante in cui si sfilò i calzoni ed inserì il suo cazzo nel culo di Fatima, posizionatasi a pecora per l’occasione, alle sue spalle giunse un nero muscoloso che con la stessa prontezza glielo “piantò” nell’orifizio anale. Chi era costui?
Ibrahim, il ragazzo di Fatima, che lo costrinse a prendere un accordo: il camionista si sarebbe scopato la sua donna, mentre lui avrebbe fatto il culo a Rocco. Uno scambio che sarebbe potuto sembrare alla pari, se non fosse per il cazzone da 27 centimetri di Ibrahim. E fu così che per ogni colpo di minghia che Rocco dava a Fatima, che dal canto suo gemeva come una maiala chiedendo al camionista di spingere sempre più forte mentre Ingrid le leccava la figa e accarezzava le palle di Ibrahim, il mastodontico nero inculava quest’ultimo con foga dandogli dell’italiano impotente, incapace di far godere la sua donna e promettendogli che ben presto sarebbe corso da sua moglie per dimostrarle come scopa un vero uomo.
Dopo 30 minuti di inculate selvagge, Rocco sborrò nel culo di Fatima e Ibrahim per non essere da meno riservò lo stesso trattamento al culo del camionista che finì per essere letteralmente inondato dalla calda sborra dell’uomo di colore, sborra che poi finì per essere leccata da Ingrid (sia quella nel culo di Rocco che quella nel culo di Fatima), mentre quest’ultima veniva inchiappettata a sua volta da Ibrahim, ancora con il cazzo in tiro e capace di scopare nonostante la formidabile sborrata di qualche minuto prima.
Concluse le “pulizie”, il camionista sembrava sollevato per essere scampato ad una situazione che poteva mettersi male per lui, non solo per l’enorme cazzo di Ibrahim: avrebbero potuto malmenarlo e rubargli il camion, etc. Purtroppo per lui le sue speranze si rivelarono infondate, visto che Ibrahim sembrava intenzionato più che mai a tenere fede alla parola data, ovvero scopare la moglie di Rocco. Come?
Ricattandolo! Il trenino era stato ripreso da una videocamera montata da Ingrid e Fatima a bordo del camion. I 3 ricattarono Rocco che fu costretto a condurli a casa di sua moglie Luana, il programma della serata era il seguente: Ibrahim avrebbe scopato la donna, mentre Ingrid e Fatima avrebbero deliziato Rocco. E così avvenne quando arrivarono a casa del camionista, con la signora Luana che si ritrovò il cazzo in bocca del nero non appena aprì la porta. Una scopata selvaggia che purtroppo per Rocco si tradusse in divorzio, visto che, entusiasmata dalla performance offerta dall’uomo di colore, la donna decise di piantarlo in asso scappando con lo stallone nero che l’aveva tanto soddisfatta.