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Una cena tra amici

Quale uomo non ha mai desiderato trovare il miglior sexy shop online? Io sono uno di quelli che ha sempre cercato qualcosa di piccante da poter vedere e con cui ampliare quelle che sono le mie fantasie sessuali. D’altronde mi rendo conto che solo un rapporto sessuale può garantire un appagamento che sia letteralmente unico. Una possibilità che ho colto al volo quella di qualche sexy shop online per l’acquisto di sexy toys, ma che non mi ha mai permesso di vivere un rapporto sessuale vero e proprio. Finché non ho conosciuto Marta, una ragazza che faceva parte della comitiva di amici con cui esco da anni. E dire che per tanto tempo l’ho avuta avanti e mai mi sono accorto di provare una forte attrazione fisica per lei. Quasi per caso e soprattutto in maniera inaspettata, anche perché sapevo che lei era stabilmente fidanzata per cui non avrebbe mai cercato un altro uomo. E devo dire che grazie a questa conoscenza la mia vita sessuale ha avuto una lunga serie di benefici che posso dire hanno letteralmente migliorato il mio morale anche nella quotidianità.

Tutto partì durante una cena tra amici in un pub. Era un sabato sera primaverile, uno dei tanti che sempre avevamo vissuto con i nostri amici comuni. Ci incontrammo al locale e notai come lei era vestita: abitino bianco molto aderente e che lasciava poco spazio all’immaginazione. D’altronde si vedevano in maniera inconfondibile tutte le sue forme e non riuscii proprio a fare a meno di notare che indossava un super sexy perizoma nero. La cosa mi eccitava tantissimo e nel contempo mi faceva venire una grande voglia di vivere un’esperienza diversa dalle altre. Così passai la serata con lei parlandole e soprattutto capendo come mai quella sera avesse deciso di essere così bella e provocante. Parlando parlando riuscii a capire una cosa: aveva deciso di troncare la relazione col suo fidanzato. Lui era uno di quelli gelosissimi e che non le avrebbe permesso di fare tante cose. A lei non stava bene e così aveva deciso di aprirsi alla possibilità di vivere dei rapporti con altri uomini. In quel momento nella mia testa frullavano tantissime idee ma cercavo di tenerle nascoste, almeno momentaneamente.

Cenammo e tra una risata e una battuta ci divertivamo molto. E soprattutto notavo che lei mi cercava anche quando parlavo con gli altri seduti al tavolo come noi. Al termine della serata ognuno andò verso la propria auto con l’intento di rivederci in un altro locale della città per bere qualcosa insieme. Lei fece come per entrare nella sua auto, quando all’improvviso venne verso di me che ero già al volante. Abbassai il finestrino e lei mi disse che aveva voglia di stare sola con me senza passare la serata con gli altri. Stavo percependo che probabilmente aveva voglia di qualcosa di più così decisi di lasciarmi andare. La feci salire e non appena fu dentro le dissi subito che quella sera ero stato bene e che non riuscivo a non apprezzare le sue forme molto provocanti e sensuali. Lei iniziò a baciarmi in maniera profonda e molto particolare. La cosa mi faceva impazzire in quel momento e così dopo pochi istanti mi sbottonò il pantalone estraendo il mio pene in completa erezione. Era durissimo come il marmo e lei era perfettamente consapevole che in quel momento avrebbe potuto chiedermi qualsiasi cosa.

Lo succhiava con una voglia che probabilmente nessuna donna avrebbe potuto eguagliare. Lo leccava proprio come fosse un gelato e mi faceva godere come mai mi era successo prima d’ora. In quell’istante non riuscivo a pensare a nulla se non a lei e a quanto avessi voglia di andare a letto con lei. Mentre me lo leccava si alzò il vestitino bianco e si sfilò le mutandine. Rimase completamente nuda e mentre mi succhiava il pene si toccava con le mani. Eravamo entrambi pronti a fare sesso e non ci curammo di essere in un parcheggio di ristorante, pur essendo alquanto appartato. La stoppai e le chiesi di andare a casa mia dove saremmo stati comodi. Iniziai a guidare ma il mio pensiero era rivolto solo a lei. E per lei era lo stesso dato che non mi diede modo di rialzarmi i pantaloni e mentre guidavo me lo continuava a toccare. Giungemmo a casa mia e subito le tolsi di dosso il vestito e iniziavo a toccarla in qualsiasi punto, pronto a farla godere.

Fummo completamente nudi in pochissimi istanti e senza nemmeno arrivare in camera da letto ci fermammo nel soggiorno. Il divano diventò il nostro nido d’amore, anche perché lei era molto predisposta alla trasgressione. Aveva voglia di qualcosa che andasse oltre la monotonia. E così dal sesso orale a quello anale passando anche per l’adorazione dei piedi e molto altro ancora.

Trascorremmo tutta la notte a pensare a quali fossero le fantasie più provocanti a cui avremmo dovuto dare sfogo in quel momento. E così senza pensarci due volte provammo tantissime posizioni proprio perché avevamo il desiderio di un rapporto sessuale super eccitante. Nel momento in cui a prima mattina ci ritrovammo stesi, completamente nudi, e abbracciati ci accorgemmo di quanto fosse stato bello. E ancora oggi ci vediamo spesso per fare sesso e vivere un rapporto piccante con cui dare spazio a quelle fantasie che potrebbero sembrare spesso troppo eccessive e che invece sono facilmente realizzabili con la giusta partner.

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  • Bel racconto, non sempre la realtà soddisfa le aspettative. Ha una progressione lenta ma continua con una conclusione che tutti noi desidereremmo provare. Grazie di tutto.

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